16 Giugno 2023
Tutti e tutte vorremmo vivere in un ambiente domestico tranquillo e confortevole, cosa che si può raggiungere con un buon isolamento acustico.
Tuttavia, spesso rumori fastidiosi provenienti dall’esterno, come quelli causati da traffico stradale, schiamazzi o lavori in corso, possono influire negativamente sul nostro benessere, causando stress, disturbi del sonno e difficoltà di concentrazione.
Quindi, così come ci preoccupa l’isolamento termico delle nostre abitazioni, perché incide sui costi da sostenere, dovremmo anche valutare come ridurre il più possibile l’inquinamento acustico, che può pregiudicare non solo la nostra tranquillità, ma anche la nostra salute.
In questo articolo vediamo come infissi adeguati possono contribuire a creare un ambiente domestico sereno, protetto da sgradevoli rumori.
Per isolamento acustico si intende la capacità di ridurre o bloccare la diffusione dei suoni attraverso le superfici, e si misura in decibel.
Secondo un principio base della fisica del suono, perché l’onda sonora si propaghi è necessario un mezzo, ad esempio aria, acqua, un metallo, o altro, mentre non può propagarsi nel vuoto.
Un livello ottimale di rumore in un’abitazione dovrebbe essere compreso tra il 40 e i 55 dB; tuttavia, la maggior parte dei rumori più comuni superano nettamente questa soglia di comfort acustico (persino una normale conversazione si aggira intorno ai 60-70 dB!).
Quindi, cosa puoi fare per schermare la tua abitazione e ridurre al minimo l’impatto dell’inquinamento acustico?
Quando si tratta di rumori provenienti dall’esterno (e quindi non da chi vive nell’appartamento accanto) il ruolo degli infissi è fondamentale. Inoltre, dalle caratteristiche della propagazione del suono viste sopra si capisce anche che bisogna prestare attenzione non solo alle proprietà isolanti che il materiale con cui è costruito l’infisso ha sulla carta, ma anche alla tenuta dell’infisso rispetto al passaggio dell’aria: buchi, fessure, o un materiale che si imbarca invaliderebbero infatti le prestazioni acustiche finali del serramento.
Prima di scegliere i tuoi nuovi infissi devi considerare che gli elementi che concorrono a ridurre i decibel percepiti sono:
Gli infissi sono realizzati solitamente in pvc, legno, alluminio, o materiali ibridi (legno e pvc, o legno e alluminio).
Il legno presenta alcuni svantaggi: offre un buon isolamento acustico solo se è di ottima qualità (l’abete ad esempio è un ottimo isolante, il truciolato no); sono poi necessari spessori più grossi rispetto al pvc e all’alluminio, a parità di prestazioni.
L’alluminio a taglio termico smorza molto bene le onde acustiche, perché è stabile e tendenzialmente non si imbarca; infine il pvc, oltre a insonorizzare gli ambienti in modo efficace, ha ottime proprietà di isolamento termico e presenta anche il vantaggio di resistere agli agenti atmosferici.
Perché l’infisso sia isolante deve avere almeno un vetrocamera doppio; in generale, maggiore è lo spessore del vetro e l’ampiezza delle intercapedini (gli spazi tra le lastre di vetro), migliore sarà l’isolamento acustico.
Un altro elemento importante in termini di isolamento acustico è il gas utilizzato all’interno delle intercapedini; solitamente si usano aria, argon e kripton.
L’aria è l’elemento più comune, offre prestazioni basilari, ed è adeguata a climi non freddi e per intercapedini non più ampie di 25 mm.
L’argon ha un potere isolante migliore rispetto all’aria, e non è tossico; è il gas più utilizzato nei prodotti di fascia medio-alta, e per un prezzo poco maggiore migliora molto le prestazioni isolanti del vetro.
Infine Il kripton è ancora più isolante dell’argon; è poco utilizzato, ma ha prestazioni molto elevate quando lo spazio tra i due vetri è piccolo.
Nel caso in cui l’abitazione si trovi in una zona particolarmente rumorosa, si può scegliere anche il vetro triplo, oppure il vetro multistrato, formato da più strati uniti tra loro da speciali pellicole che attutiscono ulteriormente i suoni.
Da non trascurare è anche la qualità degli accessori, in primo luogo le guarnizioni. Le guarnizioni infatti servono non solo a garantire una perfetta tenuta rispetto agli agenti atmosferici, ma anche a contribuire all’isolamento acustico (e termico).
Insonorizzare la propria casa è necessario per creare un ambiente salubre e confortevole. Tuttavia, se la resa acustica da un lato è facile da verificare (con una semplice prova acustica), dall’altro è molto difficile da progettare, perché sono richieste competenze complesse. Quindi, oltre a scegliere serramenti di ottima qualità, affidati a professionisti altamente qualificati
Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi direttamente nella tua casella di posta elettronica il nostro catalogo in formato pdf completamente gratuito.