21 Luglio 2023
La scelta delle finestre per la tua casa è di cruciale importanza da vari punti di vista: la qualità abitativa complessiva, l’efficienza energetica dell’immobile, e di conseguenza anche il suo valore.
Se stai pensando di fare questo tipo di investimento, sicuramente ti starai chiedendo anche quale tipo di vetro sia il più adatto alle tue esigenze.
In un serramento infatti il vetro è un elemento fondamentale tanto quanto il telaio, il materiale con cui è costruito quest’ultimo, e la posa in opera finale. Tutti questi fattori concorrono a un risultato che sarà più o meno soddisfacente.
In questo articolo parliamo di doppio e triplo vetro, delle differenze tra i due, e di quando conviene scegliere uno o l’altro.
Le prestazioni delle finestre sono determinate, come detto, dall’insieme di vetro, telaio, profili, e posa in opera.
Tuttavia il vetro, occupando una superficie maggiore, è il principale responsabile dei problemi di isolamento termico e acustico, senza dimenticare che è anche l’elemento che permette il passaggio della luce.
La ricerca di prodotti dalle prestazioni via via migliori ha portato al graduale abbandono del vetro a singola lastra, a vantaggio del vetrocamera (vetri doppi e tripli).
Doppi e tripli vetri vengono chiamati anche vetrocamera, per la presenza di un’intercapedine (la “camera”) tra le lastre di vetro che li compongono.
Queste intercapedini sono riempite con gas argon o kripton per migliorare l’isolamento termico del serramento.
La differenza tra doppi e tripli vetri sta nel numero di lastre che compongono il vetrocamera:
In particolare, un triplo vetro ben installato offre un isolamento termo-acustico sensibilmente superiore a quello che si ottiene con un doppio vetro.
Invece i principali svantaggi del triplo vetro sono:
Infine, spesso i doppi vetri raggiungono prestazioni più che sufficienti in termini sia di isolamento e sia di sicurezza.
Per decidere se optare per una finestra con vetro doppio o triplo, valuta attentamente:
Il vetro con tripla lastra può essere indicato se abiti in zone particolarmente fredde, con inverni rigidi (ad esempio in alta montagna), o quando le finestre sono esposte a nord e a vento forte. Tuttavia, anche il vetro doppio potrebbe essere sufficiente in questi casi.
Per le grandi superfici vetrate il triplo vetro può essere indicato per avvicinare le prestazioni dell’ampia porzione in vetro a quelle della parete in muratura, e quindi per evitare un’eccessiva dispersione termica.
Il triplo vetro può essere la soluzione migliore anche in ambienti esposti a importanti fonti di inquinamento acustico.
Quindi, il triplo vetro non è sempre la soluzione migliore, anzi: nella maggior parte dei casi un doppio vetro è sufficiente.
In particolare per le finestre di dimensioni medio-piccole è meglio scegliere il doppio vetro, perché dimensioni ridotte significano da un lato minore superficie di dispersione e dall’altro necessità di far passare più luce.
Inoltre il doppio vetro, quando usato nelle giuste condizioni, permette anche di ridurre il budget pur mantenendo ottime prestazioni.
Ricorda che le prestazioni sono influenzate anche da profili, telaio e posa in opera. Per trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze affidati sempre ad un tecnico di fiducia, che analizza la tua abitazione e ti dà delle indicazioni nel rispetto delle esigenze del tuo progetto.